domenica 26 aprile 2015

Il Dominio economico del PSG sulla Ligue 1.


Luca Marotta



Dai dati pubblicati dalla “DIRECTION NATIONALE DU CONTRÔLE DE GESTION” della Ligue de Football Professionnel per quanto riguarda la Ligue 1 del 2013-14, emerge chiaramente la differenza economica, patrimoniale e finanziaria tra il Paris Saint Germain e il resto delle squadre partecipanti al campionato. La differenza è tale che si potrebbe definire in sintesi il quadro competitivo della Ligue 1, nel seguente modo: “Paris-St Germain e il deserto della Ligue 1”.

Il Fatturato.

Il fatturato netto 2013/14 della “Ligue 1” è stato pari a circa 1,5 miliardi di Euro. Nel 2012/13 era pari a circa 1,3 miliardi di Euro.



Per aver un’idea del volume d’affari della “Ligue 1” bisogna considerare che il fatturato netto, nel 2013/14, della Barclays Premier League è stato di 3,7 miliardi di Euro (£1 = € 1,1958); quello della Bundesliga Tedesca, al netto delle cessioni dei calciatori, è stato di 2,3 miliardi di Euro; quello della Liga Spagnola è stato di 1,9 miliardi di Euro e quello della Serie A Italiana di circa 1,7 miliardi di Euro.



Il fatturato netto del PSG, pari a 474,2 milioni di Euro, rappresenta il 31,7% dell’intero fatturato netto della Ligue 1. A distanza segue l’AS Monaco con 176, 4 milioni di Euro, pari all’11,8% dell’intero fatturato della “Ligue 1”. Il terzo club, per fatturato netto, è l’Olympique de Marseille con 132 milioni di Euro e un’incidenza dell’8,8% sul fatturato netto totale della Ligue 1. Al quarto posto si trova l’Olympique Lyonnais con 104,4 milioni di Euro.
AS Monaco, ha cercato di colamare il “gap” di fatturato con il PSG, con i “proventi straordinari”. Infatti la gestione straordinaria 2013/14 di AS Monaco è risultata positiva per circa 115,7 milioni di Euro.

Gli Altri ricavi

La differenza più importante, in termini di fatturato, tra il PSG e le altre squadre della “Ligue1” riguarda la voce “Altri Ricavi”. Il Paris Saint Germain espone una voce “Altri Ricavi” pari a 270,3 milioni di Euro, che equivale al 72,3% del totale della stessa voce per tutta la “Ligue 1” e al 18,1% dell’intero fatturato netto della stessa “Ligue 1”.
La Deloitte “riclassifica” la voce “Altri Ricavi” come “Ricavi  Commerciali”. Infatti, a differenza di quanto riportata dalla DNCG, secondo la classifica “Football Money League” della Deloitte, i ricavi totali del PSG sono pari a 474,2 milioni di Euro, di cui € 327,7 milioni peri ricavi commerciali, € 63,1 milioni per ricavi da Match Day, € 83,4 milioni per ricavi televisivi.
In effetti, nella voce “altri ricavi” del PSG sembrerebbe sia allocato l’accordo con QTA.

I ricavi per diritti televisivi

I Ricavi televisivi totali, della Ligue 1, sono pari a 604,8 milioni di Euro, circa il 60% di quelli della Serie A Italiana e il 72% di quelli della Liga Spagnola. Il confronto con i diritti TV 2013/14 della premier League Inglese è improponibile, perché essendo pari circa 1,8 miliardi di Euro, risultano essere circa il triplo di quelli della “Ligue 1”.
Anche sul fronte dei ricavi televisivi domina il PSG con circa 86 milioni di Euro. Tuttavia, la differenza con gli altri club è meno marcata. Infatti, l’Olymipque Marseille segue con 77,8 milioni per via della partecipazione alla Champions League 2013/14. L’Olympique Lyonnais si colloca al terzo posto con 56,2 milioni di Euro. All’ultimo posto di trova F.C. Sochaux con 14,9 milioni di Euro.

I ricavi commerciali.

Per i ricavi commerciali, in base alla riclassificazione operata dalla DNCG, il primo posto è occupato da AS Monaco con 140 milioni di Euro. Tale importo, molto probabilmente, comprende l’accordo “sui generis” tra AS Monaco e AIM. Il PSG segue al secondo posto con circa 79 milioni di Euro.

I ricavi da Match Day.

Il totale dei ricavi da Match Day della “Ligue 1” 2013/14 è stato pari a 143,6 milioni di Euro.Invero, secondo il Report Bundesliga 2015, la media spettatori della “Ligue 1” pari a 20.965 si colloca dietro la Bundesliga (42.609); la Premier League (36.631); la Liga Spagnola (26.843) e la Serie A Italiana (23.385). La Serie A Italiana con circa 198 milioni di Euro incassa di più della “Ligue 1”.
Il PSG si colloca al primo posto con 39 milioni di Euro, pari a circa il 27,2% degli incassi della “Ligue1”.

L’attivo.

Il valore totale dell’attivo fornisce indicazioni sul valore totale dei mezzi a disposizione per svolgere l’attività. Nel caso della “Ligue 1” 2013-14 il valore dell’attivo è pari a 1,7 miliardi di Euro. Nel 2012/13 tale valore era pari a 1,2 miliardi di Euro.



Il PSG domina in tale classifica, perché ha a disposizione il 36,3% dei mezzi di tutta la “Ligue 1”. Ovviamente tali mezzi a disposizione si traducono soprattutto nel valore dei calciatori. Al secondo posto si colloca Olympique Lyonnais con il 17,7%.

Il Valore della Rosa calciatori

Il 34,3% dell’attivo della "Ligue 1" è costituito dal valore contabile netto della rosa dei calciatori.


L’ammontare totale del valore contabile netto della rosa dei calciatori della “Ligue 1” 2013/14 è pari a circa 600 milioni di Euro. Si pensi che il valore contabile netto della rosa dei calciatori della “Serie A” 2013/14 è stato di circa 1,1 miliardi di Euro.
Il PSG detiene il 46,1% del valore contabile netto complessivo della Rosa della “Ligue 1”. Questo significa che i migliori calciatori, ossia quelli che sono stati acquistati con un valore elevato, sono di proprietà del PSG.

Il Costo del Personale.

La controprova all’affermazione fatta precedentemente è data dal costo del personale.



Il costo del personale complessivo della “Ligue 1” 2013/14 ammonta a 959 milioni di Euro.
La premier League ha speso circa 2,2 miliardi di Euro. Le altre tre leghe superano il miliardo di Euro. La Liga Spagnola ha speso circa 1,2 miliardi di Euro, tra personale sportivo e non sportivo. La Serie A Italiana ha speso circa 1,2 miliardi di Euro. La Bundesliga Tedesca ha speso circa 1,1 miliardi di Euro, tra personale sportivo e non sportivo.

Per quanto riguarda la “Ligue 1”, bisogna evidenziare che circa un quarto del costo del personale, lo sostiene una sola squadra, ossia il PSG. Ciò vuol dire che i calciatori con gli stipendi più alti militano nel PSG.

Il costo degli ammortamenti.

Anche per il costo degli ammortamenti della rosa dei calciatori il quadro non cambia.



Il PSG sostiene il 42% dei costi di ammortamento dell’intera “Ligue 1”. As Monaco, invece, si colloca al secondo posto con il 19%. Di conseguenza, oltre la metà del costo degli ammortamenti della “Ligue 1” 2013/14 si è concentrata in due Club.

Conclusioni.

Lo “strapotere” economico del PSG è chiaro e manifesto a livello di “Ligue 1” ed è iniziato con l’avvento degli sceicchi. I campionati 2012/13 e 2013/14 sono stati vinti facilmente, perciò appare incomprensibile il mancato successo nel campionato 2011/12, che fu vinto dal Montpellier. Anche la “Ligue 1” 2014/15, molto probabilmente sarà vinta dal PSG, salvo clamorosi colpi di scena.
Invero, la “potenza” economica del PSG, non si limita solo alla “Ligue 1”. Nella classifica “Football Money League” della Deloitte, relativa ai fatturati dei principali club europei, il PSG risulta essere al quinto posto, dietro Real Madrid, Manchester United, Bayern Munich e Barcellona.
Tuttavia, i risultati in Champions League, dal 2012/13, non hanno visto mai il superamento dei quarti.

In considerazione del ridimensionamento di AS Monaco, molto probabilmente anche i risultati economici del 2014/15 evidenzieranno il dominio del PSG.

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